«PD incapace a gestire crisi. Non è Di Pietro il nostro interlocutore»

«I sondaggi e le ultime elezioni in Abruzzo hanno fatto emergere l'incapacità dei vertici del Partito democratico di gestire questo periodo di crisi. Il Pd si trova schiacciato da un lato dalla questione morale e dall'altro dall'opprimente politica dell'Idv. Noi come centrodestra ci auguriamo che nel campo avversario ci sia una ristrutturazione e un riequilibrio dei rapporti di forza e che non primeggi il giustizialismo di Di Pietro. Non può essere lui il nostro interlocutore».

Lo ha detto il vicepresidente dei deputati del Pdl, Carmelo Briguglio, in videochat sul sito di An.

Briguglio ha poi osservato che «dal punto di vista politico la questione morale nasce da un malgoverno del territorio e il Partito democratico non ha avuto la forza e il coraggio di fare pulizia al proprio interno». «Le vicende giudiziarie degli ultimi giorni - ha spiegato Briguglio - al di là del fatto che vige il principio costituzionale della presunzione di innocenza fino a sentenza passata in giudicato, rivelano che la politica doveva intervenire prima ancora che lo facesse la Magistratura. Che, come insegnano gli ultimi decenni, supplisce quando la prima viene meno».