«In manette presidenzialismo e bipolarismo coatto»

Non possiamo più proporre alleanze di centrosinistra connotate dal cesarismo di sindaci e presidenti.
Il bipolarismo coatto e il presidenzialismo stanno finendo in manette.

«La questione morale è infatti strettamente legata al sistema dell’elezione diretta di sindaci e presidenti. Dando poteri spropositati all’esecutivo, rendendo coreografici e privi di potere i consigli, ecco che la politica si riduce al governo degli affari e la cosa pubblica viene saccheggiata a fini privati o di lobby.

«E’ il momento per la sinistra di ripensare la collocazione in Comuni, Province e Regioni.»

E’ quanto afferma, in una dichiarazione, Alfio Nicotra, segretario regionale del Prc della Lombardia e componente la direzione nazionale del partito. Per Nicotra «priorità della sinistra è smontare il presidenzialismo e il bipolarismo coatto restituendo poteri e capacità di controllo e indirizzo alle assemblee elettive.

«Questione democratica e questione morale si tengono insieme. Il PD è ormai dentro una fase involutiva gravissima – prosegue Nicotra - la rincorsa al centro lo sta portando direttamente nelle braccia del partito degli affari.

«A questa tendenza, clamorosamente evidenziata dalle inchieste in corso, si somma la balcanizzazione di questo partito ormai in mano a potentati e cacicchi locali. Mai come oggi la questione morale è una questione politica, perché sta dietro alle scelte di cementificazione del territorio, da un lato, e di privatizzazione dei beni comuni e dei servizi dall’altro.»

«Mi pare evidente che non possiamo più proporre in modo pedissequo alleanze di centrosinistra connotate dal cesarismo di sindaci e presidenti», conclude il segretario del Prc. «O si avvia un coinvolgimento trasparente e partecipato, oppure il centrosinistra è destinato a produrre disaffezione per la politica e, con questa, la propria sconfitta storica.»