25 aprile 2024
Aggiornato 01:30
Politica di coesione e Mezzogiorno

Il commissario Hübner si felicita per l'impatto della politica di coesione europea nell'Italia meridionale

Importante conferenza che avrà luogo domani nella città di Reggio Calabria

Danuta Hübner, commissario europeo per la politica regionale, sottolineerà l'impatto della politica regionale europea nel «Mezzogiorno» in occasione dell'importante conferenza che avrà luogo domani nella città italiana di Reggio Calabria. La manifestazione, centrata su una politica efficace per lo sviluppo nel Sud dell'Italia, è ospitata dal Ministero italiano per lo sviluppo economico. Su invito di Agazio Loiero, presidente della Regione Calabria, il commissario avrà inoltre la possibilità di visitare i progetti sostenuti dalla politica di coesione dell'Unione europea, compreso il porto marittimo di Gioia Tauro e il centro di ricerca e sviluppo di Lamezia Terme.

In relazione alla sua visita, il commissario Hübner ha dichiarato: «Le regioni dell'Italia meridionale hanno recentemente ottenuto risultati migliori rispetto alla media italiana in termini di crescita del PIL, ma hanno perso terreno rispetto alla media UE. Nel corso dell'attuale esercizio finanziario 2007-2013 la politica di coesione le aiuterà a investire di più nei settori dei servizi ad alta intensità di conoscenza, per sviluppare ulteriormente infrastrutture e servizi pubblici e, soprattutto, migliorare la capacità d'innovazione.

«La Calabria è una regione che dispone di un potenziale in larga parte non ancora sfruttato: il numero di giovani in possesso di diploma di scuola secondaria superiore o di livello universitario è tra i più alti in Italia. Essa produce livelli elevati di energia rinnovabile, ma deve anche affrontare le sue debolezze: basso livello di spesa nei settori della R&S, basso livello di esportazioni e problemi relativi alla sicurezza».

L'impatto della politica regionale nel Mezzogiorno

Il commissario Hübner, a cui si uniranno l'onorevole Claudio Scajola, ministro italiano per lo sviluppo economico, e i presidenti delle regioni meridionali italiane, sottolineerà il contributo fornito dalla politica regionale europea al miglioramento dello sviluppo economico del Mezzogiorno. In Calabria, Campania, Sicilia, Puglia, Sardegna, Basilicata e Molise 20 000 imprese (compresi 202 avvii) sono state sostenute dalla politica di coesione negli anni 2000-2006; 588 comuni sono stati collegati alla banda larga; sono stati sviluppati 2 400 km di ferrovie e 690 km di strade; più di 9 milioni di persone hanno accesso alla raccolta differenziata dei rifiuti e sono ora in funzione 63 nuovi impianti di smaltimento.

Durante la conferenza il commissario Hübner inoltre presenterà il contributo della politica di coesione al Piano europeo di ripresa economica adottato la settimana scorsa dalla Commissione in risposta alla crisi finanziaria ed economica. Previo accordo del Consiglio e del Parlamento europeo l'Italia riceverà 699 milioni di EUR nel 2009 di finanziamenti per accelerare l'esecuzione del progetto, cui vanno aggiunti 1,4 miliardi di EUR di prefinanziamento ricevuti nel 2007-08.

Visita ai progetti in Calabria

Il commissario Hübner avrà scambi bilaterali con i rappresentanti del governo regionale e del consiglio regionale della Calabria per esaminare le priorità per il programma 2007-2013 nell'ambito del quale la Calabria beneficerà di investimenti pari a 1,5 miliardi di EUR dal Fondo europeo di sviluppo regionale (FESR). Il 58% circa di questi fondi è stanziato per i progetti connessi alle agende di Lisbona e Göteborg destinati alla crescita sostenibile e all'occupazione: gli investimenti verranno principalmente destinati alla ricerca e allo sviluppo, all'innovazione, all'attività imprenditoriale, alla società dell'informazione, all'efficienza energetica e all'energia rinnovabile, all'istruzione, alla formazione e a importanti tracciati di nuove infrastrutture su scala europea. Ad esempio il collegamento ferroviario tra Berlino e Palermo, uno degli assi prioritari nell'ambito delle reti transeuropee, attraversa la Calabria. (Si veda MEMO/08/596).

Danuta Hübner incontrerà inoltre i rappresentanti dell'associazione dei datori di lavoro (Confindustria Calabria), le associazioni municipali, i sindacati e le ONG ambientali. Il principio di partenariato e la partecipazione dei soggetti locali costituiscono le pietre miliari della politica di coesione dell'Unione europea.

Venerdì 5 dicembre il commissario visiterà il porto di Gioia Tauro e la sua piattaforma multimodale che costituisce il punto d'incontro tra UE, Asia e costa meridionale del Mediterraneo: con il sostegno dell'UE (57 milioni di EUR dal FESR), è diventato uno dei principali porti del Mediterraneo in termini di movimento dei container.

Il commissario Hübner incontrerà inoltre i ricercatori presso il Centro industriale agroalimentare di Lamezia Terme e avrà modo di conoscere esempi di progetti R&S che sono stati finanziati con fondi comunitari. Il commissario visiterà inoltre l'aeroporto di Lamezia, che ha ottenuto un finanziamento europeo per un nuovo sistema di segnalazione. Nel quadro del programma 2007-2013 il nuovo aeroporto sarà migliorato. Questi sono solo alcuni esempi tra migliaia di progetti finanziati dalla politica di coesione in Calabria.