Nasce Coordinamento regionale Acli sull'emigrazione
Nel corso del seminario tenutosi ieri a Roma, organizzato dal dipartimento «Rete mondiale aclista», è stato costituito il Coordinamento nazionale composto da dirigenti aclisti in rappresentanza dei livelli regionali
Per meglio rispondere alle sfide dell'antica e recente emigrazione, alle esigenze concrete degli italiani all'estero, nasce all'interno delle Acli il Coordinamento delle Regioni sull'Emigrazione.
Nel corso del seminario tenutosi ieri a Roma, organizzato dal dipartimento «Rete mondiale aclista», è stato costituito il Coordinamento nazionale composto da dirigenti aclisti in rappresentanza dei livelli regionali, sia per coordinare gli interventi in tema di emigrazione che per avanzare proposte politiche e progettuali comuni, pur nelle differenze che caratterizzano i territori di riferimento.
«L'idea di fondo - spiega Michele Consiglio, vicepresidente nazionale delle Acli e responsabile della Rete mondiale aclista - è quella di condividere percorsi, conoscenze ed esperienze, nell'ottica di ricercare e applicare strumenti interpretativi nuovi rispetto all'emigrazione italiana; di reinterrogarne caratteristiche ed esigenze, nel quadro di uno scenario sempre più globale e insieme di una opzione forte sulla qualità di uno sviluppo economico con caratteristiche sempre più legate ai contesti locali».
«Si tratta di un primo passo - aggiunge - nella costituzione di una «rete mondiale» che, partendo dai territori italiani e dall'esperienza già maturata dalle Acli all'interno delle Consulte regionali e di progettualità specifiche, riesca sempre più e meglio a raggiungere le diverse comunità di italiani sparse in tutto il mondo, risignificando concretamente la «vocazione internazionale» delle Acli».