28 marzo 2024
Aggiornato 13:00
Vigili del fuoco

Un simulatore per addestrarsi al recupero dei dispersi sotto le macerie

La presentazione del nuovo strumento nel corso di un convegno a Pisa organizzato dal Corpo Nazionale dei Vvf

E' stato presentato nell'ambito del convegno sul tema «Valutazione e gestione del rischio negli insediamenti civili ed industriali» un nuovo strumento per aumentare la sicurezza dei vigili del fuoco e agevolare il loro lavoro in alcune situazioni delicate.

Si tratta di un simulatore di emergenza 'USAR – Urban Search And Rescue' realizzato su un’area di circa 600 mq, che consentirà lo svolgimento di attività formative per la messa in sicurezza di scenari incidentali gravi, la ricerca, l’individuazione e il recupero di dispersi sotto le macerie. Il simulatore, guidato da una «cabina di regia», posta all’interno di una stanza adiacente al campo di simulazione, consente di verificare in tempo reale e registrare le diverse fasi formative ed addestrative.

Il convegno, che ha avuto inizio ieri presso il Comando Provinciale dei Vigili del Fuoco di Pisa, è stato organizzato dal Corpo Nazionale dei Vigili del Fuoco in collaborazione con il Consiglio Nazionale degli Ingegneri, l’Ispels, l’Ispra, il Dipartimento della Protezione Civile e l’Università di Pisa. Giunto ormai alla VI edizione, il convegno è entrato nella tradizione della città di Pisa quale testimonianza di grande valore scientifico e proficuo scambio di esperienze e conoscenze.

Il tema prescelto per questa edizione – ha detto il prefetto di Pisa Benedetto Basile all'apertura dei lavori –  appare particolarmente indicato poiché la valutazione e l’analisi del «rischio» – da quello industriale a quello dei trasporti e dei servizi, fino all’ambiente e alle aree urbane – possono apportare un significativo contributo per migliorare la qualità della vita, la salute e la sicurezza delle persone.