29 aprile 2024
Aggiornato 03:30
Blitz della Polizia a Verona

Droga e sesso alla discoteca «Alter Ego», manette ai titolari

Con l'accusa, a vario titolo, di agevolazione all'uso di sostanze stupefacenti e di violenza sessuale aggravata su minori, sequestrando preventivamente il locale

Blitz della Polizia di Stato alle prime ore di questa mattina nella discoteca 'Alter Ego' di Verona i cui titolari sono stati arrestati con l'accusa, a vario titolo, di agevolazione all'uso di sostanze stupefacenti e di violenza sessuale aggravata su minori, sequestrando preventivamente il locale.

La discoteca, conosciuta nella zona come locale che propone serate «tecno», «house» ed «acid», è ritrovo, in particolare nei fine settimana, di giovani provenienti da varie province del Centro- Nord, e da mesi era tenuta sotto osservazione dagli investigatori della Squadra Mobile veneta.

Le indagini hanno permesso infatti di appurare che ogni sera all’Alter Ego giungevano spacciatori provenienti da Milano, Brescia, Bergamo, Vicenza, Padova, Venezia oltre che Verona i quali tranquillamente spacciavano nella discoteca cocaina, ecstasy, chetamina, MDMA, hashish, richiamando così un gran numero di giovani ai quali assicuravano, in occasione di interventi delle forze dell’ordine, il deflusso da porte secondarie per evitare di incappare nei controlli narco-alcolemici.

All’interno del locale anche i minorenni potevano far uso di bevande alcoliche e droga; è stato inoltre accertato che uno dei titolari si è reso responsabile di abusi e violenze sessuali in danno di minori. 'Alter Ego' chiuso, quindi, e manette ai proprietari.