28 marzo 2024
Aggiornato 11:30

Le proposte della provincia di Biella per contenere il numero dei cinghiali sul territorio

Esaminate da un tavolo tecnico nella prefettura di Biella

Si è svolta ieri, presso la prefettura di Biella, una riunione del Tavolo tecnico istituito per affrontare il problema dei cinghiali sul territorio provinciale.
Così come programmato al termine del precedente incontro, è stata esaminata la bozza di proposta elaborata dall’amministrazione provinciale per la modifica del piano triennale di contenimento della specie dei cinghiali ed è stata condivisa la necessità di apportare alcune modifiche per renderlo più funzionale.

Il Tavolo ha concordato anche sull’opportunità di delineare un piano emergenziale di immediata attuazione che preveda l’avvio in tempi brevi di un corso per la formazione e l’abilitazione di un consistente numero di nuovi selecontrollori, le persone cioè addestrate e autorizzate alla caccia anche notturna al cinghiale. Tale provvedimento, pur mantenendo le necessarie condizioni di sicurezza, dovrebbe consentire una maggiore frequenza degli interventi di contenimento ricorrendo alle tecniche più efficaci.

Il prossimo Tavolo tecnico è stato convocato per la prima metà del mese di ottobre per esaminare la bozza che verrà elaborata dall’amministrazione provinciale.

Alla riunione, presieduta dal Prefetto, hanno partecipato i rappresentanti dell’amministrazione provinciale, il comandante provinciale del Corpo forestale dello Stato di Biella e il vice comandante provinciale del Corpo forestale dello Stato di Novara , il Servizio veterinario dell’A.S.L. di Biella, numerosi Sindaci dei comuni di varie zone del biellese, della Comunità montana Valle Cervo, esponenti degli agricoltori, degli ambientalisti e dei cacciatori.