28 marzo 2024
Aggiornato 19:30
Immigrazione

«La Ue dice no al voto agli immigrati»

«Nell’Unione Europea è prevalso il buonsenso». Lo afferma in una nota il vice-capogruppo vicario della Lega Nord alla Camera Luciano Dussin

«Nell’Unione Europea è prevalso il buonsenso». Lo afferma in una nota il vice-capogruppo vicario della Lega Nord alla Camera Luciano Dussin, commentando la bocciatura da parte del Parlamento europeo dell’ipotesi di voto alle europee ed alle amministrative per gli immigrati con permesso di soggiorno di lunga durata.

Anche nel Paralamento italiano «la Lega è ormai da un decennio che in Commissione affari costituzionali impedisce di fatto la prosecuzione di tentativi di concedere il voto a chi cittadino non è. Da una vita – spiega Dussin - noi diciamo che la nostra Costituzione parla chiaro: votano i cittadini italiani, e visto che si è cittadini italiani non per grazia ricevuta ma in base ad una legge specifica, chi non lo è non può votare.

C’è chi ha cercato di arrivare allo scopo di concedere il voto agli immigrati per vie traverse – spiega Dussin – tentando di abbassare da dieci a cinque anni la permanenza in Italia continuativa e in regola per ottenere la cittadinanza italiana, ma noi ci siamo opposti anche a questo. Siamo sempre stati contrari a disattendere ciò cha la nostra Costituzione dice in maniera precisa. Le previsioni costituzionali che ci sono e la legge per ottenere la cittadinanza - conclude Dussin - così come sono in Italia per noi vanno bene.»