27 agosto 2025
Aggiornato 21:30
Rifiuti

Cgil Sicilia: «Per evitare crisi rifiuti aprire confronto»

«Arrivare in tempi radpidi a nuovo piano regionale»

«Aprire subito un tavolo di confronto sul tema della gestione dei rifiuti, per evitare che la crisi alle porte, dovuta alle politiche sbagliate del recente passato, determini ulteriori guasti per scelte prese sull’onda dell’emergenza»: e’ la richiesta che la Cgil avanza al presidente della Regione, Raffaele Lombardo.

«IL 6 agosto- dice Antonio Riolo, della segreteria regionale- Cgil, Cisl e Uil e il governo della regione hanno siglato un protocollo di intesa che stabiliva di aprire entro il 15 settembre la concertazione , istituendo tavoli sui principali problemi dell’isola. La questione rifiuti, con i suoi tanti nodi da sciogliere- sottolinea l’esponente della Cgil- mi sembra prioritaria: il governo metta insieme allora responsabili istituzionali, parti sociali e forze ambientaliste per varare un piano di ampio respiro,che riesca realmente a dare risposte strutturali e coerenti al problema».

Riolo ricorda le questioni sul tappeto: dal dissesto finanziario degli Ato che pregiudica anche gli stipendi degli operatori e ha conseguenze sulle tariffe ai pessimi risultati della raccolta differenziata, dalla sentenza della Corte di giustizia europea sul bando dei termovalorizzatori all’imminente esaurimento delle discariche». «Come si vede, una regione che gia’ smaltisce gran parte dei rifiuti in discarica si vede costretta a creare nuove discariche: e’ un vicolo cieco dal quale si puo’ uscire- conclude Riolo- soltanto con un nuovo piano regionale dei rifiuti che trovi la piu’ ampia condivisione tra tutti i soggetti interessati».