23 aprile 2024
Aggiornato 16:30
UE: Commissione europea apre procedura d’infrazione contro Italia

Inefficienze su numero d’emergenza europeo 112

L’Adoc approva la decisione, la sicurezza va garantita

La Commissione europea ha aperto una procedura d’infrazione contro l’Italia per non aver ancora assicurato un’efficace funzionamento del 112, il numero europeo unico d’emergenza. L’Adoc approva la decisione, la sicurezza va garantita.

«L’apertura della procedura d’infrazione sul 112 è certamente sconveniente – dichiara Carlo Pileri, Presidente dell’Adoc – va ad aggiungersi alla lunga sequela di richiami che l’Italia riceve dall’Unione Europea. L’attivazione del 112 è stata una scelta opportuna sul problema emergenze, siano esse relative alla criminalità che alla sanità.

Come consumatori e cittadini, sia a livello nazionale che europeo, siamo preoccupati delle carenze di funzionamento di un servizio fondamentale per la sicurezza. Chiediamo che il servizio venga portato all’efficienza massima con urgenza, nelle emergenze qualsiasi ritardo può essere fatale».