2 maggio 2024
Aggiornato 03:30

A Milano giovane di colore ucciso a sprangate

Accusato di furto, il ragazzo è stato aggredito dai padroni di un furgone bar e massacrato. Fermati i presunti assassini

Sconcertante episodio di violenza a Milano: un giovane di 19 anni, Abdul G., cittadino italiano originario del Burkina Faso, è stato ucciso a sprangate durante una lite. Il ragazzo era con due amici e all'alba si era avvicinato ad un furgone che vendeva generi alimentari nella centrale via Zuretti.

I due proprietari del furgone, un cinquantunenne e un trentunenne, hanno accusato i tre ragazzi di avere rubato della merce e li hanno aggrediti insultandoli con offese razziste. Abdul è stato colpito alla testa da una spranga, è stato ricoverato e operato d'urgenza al Fatebenefratellli, ma non ce l'ha fatta. I suoi amici sono invece riusciti a fuggire. I due aggressori sono stati fermati dalla polizia ma negano che l'episodio abbia una matrice razzista.

Sulla vicenda intanto esplode la polemica, con alcuni esponenti di sinistra che puntano il dito contro la politica «xenofoba» della Lega.