Ronchi: «Da UE risposta a polemiche pretestuose»

«Sono molto soddisfatto, finalmente da Bruxelles è arrivato il riconoscimento per il lavoro compiuto dal governo per far fronte all'emergenza dei campi nomadi illegali. D'altra parte era assolutamente evidente che il censimento era teso soltanto a dare un'identità certa a chi non l'aveva e tutelare i diritti di minori spesso maltrattati o schiavizzati».

Lo dichiara il ministro per le Politiche europee, Andrea Ronchi, che commenta così il parere della Commissione europea sulle misure adottate dall'Italia per fare fronte all'emergenza dei campi nomadi illegali, secondo cui «non sono risultate discriminatorie e quindi sono in linea con il diritto comunitario».