1 maggio 2024
Aggiornato 18:30
L'apertura di Fini al voto agli immigrati spacca la maggioranza di governo

Voto agli immigrati, Berlusconi: «Non è nel programma»

Il governo si schiera compatto contro l'apertura del presidente della Camera Fini al diritto di voto agli immigrati

L'apertura di Fini al voto agli immigrati spacca la maggioranza di governo. Dopo lo stop della Lega, che con Maroni ha ribadito la «netta» contrarietà al diritto di voto agli immigrati nelle elezioni amministrative, è arrivata anche la frenata di Berlusconi. A margine della sua conferenza stampa sull'emergenza rifiuti, da Napoli il premier ha chiarito che la proposta «non è nel nostro programma ».

«Credo che il presidente Fini abbia espresso un suo parere - ha spiegato Berlusconi - ma non mi risulta che sia all'ordine del giorno del Parlamento un intervento di legge». Più tardi è arrivata la precisazione del reggente di Alleanza nazionale La Russa. «Quella di Fini - ha detto La Russa - è l'opinione del presidente della Camera. La posizione di An è che dare il voto agli immigrati non è una priorità».