Corsi per impiego prodotti fitosanitari
Il bando regionale sarà pubblicato nel Bollettino Ufficiale della Regione del 29 agosto
La Giunta veneta, su iniziativa del vicepresidente Franco Manzato, ha approvato il bando per finanziare corsi di formazione e aggiornamento per il corretto impiego di prodotti fitosanitari. Per acquistare e utilizzare tali prodotti è infatti prevista una specifica autorizzazione, da rinnovare periodicamente, con l’obbligo per gli operatori interessati di partecipare a appositi percorsi formativi.
I corsi, da realizzare da parte di soggetti iscritti nell’elenco regionale degli organismi di formazione accreditati, devono perciò rispondere a precisi requisiti in termini di contenuti, organizzazione ed efficacia per l’ammissione alla valutazione necessaria per il rilascio o rinnovo dell’autorizzazione e possono essere finanziati dalla Regione.
Il bando regionale sarà pubblicato nel Bollettino Ufficiale della Regione del 29 agosto: entro le ore 12 del ventesimo giorno successivo alla pubblicazione, i soggetti interessati alla organizzazione dei corsi dovranno presentare la domanda di ammissione a contributo alla Giunta regionale – Direzione Regionale Agroambiente e Servizi per l’Agricoltura, Via Torino 110, 30172 Mestre Venezia.
«L’utilizzo dei prodotti fitosanitari – ha fatto presente Manzato – interessa praticamente tutte le imprese agricole venete ed i relativi gestori ed operatori. Tale impiego assume anche una valenza più generale per l’intera collettività, in relazione alle conseguenti ricadute a livello di igiene e salubrità delle produzioni agricole e di tutela dell’ambiente. Nel contempo, è aumentata la richiesta di trasparenza e conoscenza da parte della collettività di consumatori sull’uso della chimica in agricoltura. In particolare viene chiesto all’agricoltura uno sforzo a contenere sempre più l’uso di prodotti fitosanitari nei cicli produttivi, sia per ragioni igienico sanitarie sia per una maggiore tutela delle risorse ambientali, come l’acqua, l’aria, la terra, evitando una manipolazione e uso inappropriati. Va inoltre tenuto conto – ha concluso il vicepresidente – che l’evoluzione della ricerca mette a disposizione nuove molecole, assai efficaci nell’azione di controllo dei principali antagonisti delle piante destinate alla nutrizione umana e animale, per le quali serve un utilizzo informato».