23 aprile 2024
Aggiornato 09:00
Sicurezza stradale

Statale Romea. Chisso: «Regione condivide angoscia comunità locali»

«Dare a questo territorio una nuova viabilità, sicura e all’altezza delle esigenze delle comunità locali»

«La Regione condivide e fa propri il disagio e l’angoscia delle Comunità locali per i lutti disseminati dalla strada statale n. 309 Romea. Gli eventi anche di questi giorni sono un’ulteriore sferzata per dare a questo territorio una nuova viabilità, sicura e all’altezza delle esigenze delle comunità locali».

Lo ha detto l’assessore alle politiche della mobilità del Veneto, partecipando idealmente (non potrà essere personalmente presente in quanto impegnato nella seduta della Giunta regionale) all’iniziativa promossa per domani dal sindaco di Chioggia Romano Tiozzo e dai colleghi degli altri Comuni interessati per mettere al centro dell’attenzione il problema sempre più preoccupante della sicurezza della strada statale.

«Ritengo però che non abbia più senso chiedere e pietire interventi puntuali di manutenzione all’Anas – ha aggiunto Chisso – che dovrebbe farli senza bisogno di sollecitazioni mentre è la strada nel suo complesso che non va. Dobbiamo piuttosto prendere l’abbrivio per dare realtà in tempi rapidi alla Nuova Romea, soluzione definitiva dei problemi sul tappeto. Quest’ultima ha avuto negli ultimi anni alterne vicende e l’azione dei sindaci ci spinge ora a prendere un’iniziativa concreta. Avevamo ragione, oltre un lustro fa, a pensare che l’allungamento dell’intervento autostradale fini a Civitavecchia avrebbe provocato indubbi ritardi – ha ricordato l’assessore veneto – e non a caso avevamo chiesto e formalmente ottenuto come vincolo che almeno si partisse dal Veneto. Le alterne vicende del TAR hanno affossato questa prospettiva. Il nostro compito ora è di prendere in mano con tutta lena il nuovo collegamento infrastrutturale tra Mestre e Ravenna – Cesena. E vediamo – ha concluso Chisso – se c’è anche la possibilità di fare da soli».