29 marzo 2024
Aggiornato 08:30

Conti della sanità marchigiana

Dichiarazione dell’Assessore Mezzolani

«È incredibile l’ostinazione con cui il centrodestra, e Castelli in particolare, tentano di smentire la realtà, certificata dallo stesso Ministero del Welfare. Nel 2007 le Marche risultano la seconda regione in Italia, dietro solo alla Toscana, per l’equilibrio virtuoso raggiunto nella gestione economica annuale della sanità. Addirittura è stato registrato un leggero avanza di bilancio.

Tali dati non sono frutto di invenzioni o di finanza creativa: sono dati certificati dal tavolo nazionale di monitoraggio, struttura che dipende dal Ministero del Welfare, ovvero dal Governo nazionale. Tali certificazioni sono talmente serie e rigorose che vengono prese a base delle misure di correzione imposte alle Regioni con deficit eccessivi. Per cui, le cose sono due: o Castelli sostiene che le strutture ministeriali affermano il falso, oppure deve mettersi l’anima in pace e accettare, come hanno capito la gran parte dei marchigiani, che la Regione è riuscita a realizzare un’azione di riforma innovativa, rigorosa e attenta al diritto alla salute, che ha permesso di riportare in equilibrio i conti della sanità, senza penalizzare i servizi rivolti ai cittadini.

L’unico vero rischio che la sanità marchigiana corre è quello di veder vanificato il percorso virtuoso compiuto per colpa dai tagli pesantissimi proposti dall’attuale governo nella manovra finanziaria, che le Regioni stanno cercando di eliminare.»