2 maggio 2024
Aggiornato 07:00
Con il “DoctorCup” la Regione Lazio da settembre azzera le liste d’attesa

Visite urgenti: potenziato il servizio di prenotazione prioritaria «DoctorCup»

L’obiettivo è garantire più efficienza, più vicinanza al cittadino, più stretta collaborazione con i medici sul territorio

Con il «DoctorCup» la Regione Lazio da settembre azzera le liste d’attesa per visite e ed esami specialistici ritenuti urgenti da medici di famiglia e pediatri. Se c’è urgenza saranno loro stessi a prenotare la prestazione che avverrà entro 48/72 ore. L’iniziativa che di fatto fa sparire ogni attesa per i malati cronici, donne in maternità, anziani si basa sulla scelta di potenziare il «DoctorCup» sistema di prenotazione prioritaria. L’obiettivo è garantire più efficienza, più vicinanza al cittadino, più stretta collaborazione con i medici sul territorio.

Dopo la sperimentazione avviata nei mesi scorsi, dal mese di settembre il servizio di «Cup prioritario» destinato alle patologie gravi e obbligatorie sarà più completo ed efficiente. Tutti i medici di famiglia del Lazio ed i pediatri potranno prenotare visite prioritarie, con «lista di attesa-zero» (pari al massimo a 48-72 ore) comprese all’interno di un elenco più ampio dell’attuale stilato dall’assessorato alla Sanità in collaborazione con la Fimmg.

Inoltre, grazie a un maggior coordinamento delle forze in campo, verrà garantita la possibilità per i pazienti di effettuare l’esame in strutture sanitarie vicine alla propria abitazione.

Ampliando il numero delle prestazioni prescrivibili e fornendo a tutti i medici di famiglia e pediatri una nuova card per prenotare gli esami urgenti, la Regione rafforza così un servizio già attivo, ma a lungo sottoutilizzato dai medici, poco conosciuto dai cittadini e finora poco diffuso sul territorio. Nei prossimi mesi la Regione avvierà una campagna di informazione per diffondere al massimo la conoscenza del nuovo servizio.

I primi dati emersi negli scorsi mesi già mostrano una chiara inversione di tendenza: se nell’aprile del 2006 erano circa 1000 le prestazioni dirette al mese, nello stesso mese del 2008 le prestazioni sono diventate 2860. Solo da gennaio ad aprile del 2008 siamo arrivati a oltre 9. 700 prestazioni. Nel 2007 le prestazioni totali sono state 15.171. Obiettivo del 2008 è raggiungere almeno le 30.000 prestazioni.