Cosa succede a un'azienda quando si converte al digitale, parola di Google
La formazione digitale messa a punto da Google ha permesso alle aziende che vi hanno partecipato di ampliare maggiormente il mercato internazionale, in media del 5%, ottenendo ottimi risultati già nel breve periodo
MILANO - Aumento della richiesta di formazione digitale, maggiore internazionalizzazione del proprio business e incremento degli investimenti nelle tecnologie. Ultimamente, alla parola ‘digital’ le imprese italiane drizzano le antenne: si informano, partecipano ad eventi e programmi di formazione volti ad accrescere e ampliare le competenze digitali di base. Lo testimonia la ricerca commissionata da Google al Laboratorio di Statistica Applicata (LSA) dell’Università Cattolica di Milano in merito agli effetti riscontrati da Eccellenze in Digitale, il progetto di Google in partnership con Unioncamere per la digitalizzazione delle piccole e medie imprese italiane.
Si amplia il mercato nazionale
La formazione digitale messa a punto da Google ha permesso alle aziende che vi hanno partecipato di ampliare maggiormente il mercato internazionale, in media del 5%, ottenendo ottimi risultati già nel breve periodo, dall’aumento dei clienti all’inserimento in nuovi mercati, dall’incremento del fatturato a un aumento delle vendite in e-commerce. Il 35% delle imprese ha vito, inoltre, ’incremento nel numero di visite al punto vendita fisico.
Sviluppo di nuove competenze
Grazie al programma Eccellenze in Digitale l’85% delle imprese ha acquisito maggiore sicurezza sulle proprie competenze digitali. È questa la quota di aziende che dichiara di aver ottenuto un miglioramento in almeno uno dei seguenti aspetti: il livello di digitalizzazione complessivo, l’adozione di nuovi strumenti di comunicazione online, lo sviluppo di competenze mirate all’e-commerce. Le principali attività di digitalizzazione che si è deciso di intraprendere a seguito del programma sono: ottimizzare il posizionamento del sito web sui motori di ricerca (75%), migliorare la visibilità dell’azienda sui social media (73%), inserire informazioni sulla propria attività su mappe digitali (54%), fare pubblicità on line (51%). Di particolare importanza il fatto che quasi una impresa su cinque (19%) abbia esteso, immediatamente dopo la conclusione del corso, i propri strumenti di vendita attraverso l’e-commerce.
Si investe di più
Lo sviluppo di competenze digitali, inoltre, aumenta la predisposizione delle aziende medesime a investire. I settori in cui si registra un maggior nuove di investimenti sono la comunicazione digitale e le competenze. Su percentuali altrettanto alte è il numero di imprese che ha deciso di investire più risorse finanziarie sulla digitalizzazione d’impresa (70%) e deciso di dedicare più tempo dello staff alla digitalizzazione (68%). L’impatto del programma riguarda anche le scelte del personale. Il 7% delle imprese afferma, poco dopo la fine del corso, di aver assunto più persone con competenze di tipo digitale. Il 25% dichiara di volerlo fare entro 6 mesi, una scelta di brevissimo periodo verosimilmente destinata ad aumentare nel medio periodo. «È necessario che il nostro paese si trasformi di pari passo con l’Europa in merito ai temi del digitale - afferma Fabio Vaccarono, Managing Director di Google in Italia -. L’Italia vanta competenze di alta qualità e un marchio, il Made in Italy, riconosciuto in tutto il mondo. Questa eccellenza è particolarmente adatta a trovare un alleato naturale nel web».