Apple: record per App Store, 40% in più di guadagno per gli sviluppatori
L'App Store ha permesso agli sviluppatori di guadagnare nel 2016 20 miliardi di dollari, il 40% in più del 2015. Cala però il compenso di Tim Cook a quota 8,7 milioni di dollari rispetto ai 10 dell'anno precedente
NEW YORK - L'App Store di Apple ha iniziano il 2017 con il botto: il negozio di applicazioni del colosso di Cupertino (California) ha registrato vendite record il primo gennaio scorso, quando i consumatori hanno speso 240 milioni di dollari. A generare più fatturato sono stati Usa, Regno Unito e Cina, che ha visto una crescita su base annuale del 90%.
L'App Store ha inoltre permesso agli sviluppatori di guadagnare nel 2016 20 miliardi di dollari, il 40% in più del 2015. Come spiegato ai microfoni di Cnbc da Philip Schiller, vicepresidente senior per il marketing di Apple, "lo scorso anno è stato fenomenale per l'App Store", il cui il catalogo di applicazioni disponibili è cresciuto del 20% a 2,2 milioni. A fare da traino sono stati giochi come "Pokemon Go", il più scaricato del 2016, e "Super Mario", il più scaricato a Natale e Capodanno. Sono andate bene anche le app per servizi ad abbonamento come Netflix, Hulu e Hbo Go (di Time Warner). L'andamento dell'App Store - che a bilancio compare dentro il segmento "servizi" nel quale ci sono anche AppleCare e Apple Pay - è attentamente monitorato dagli investitori visto che Apple punta a presentarsi come azienda di servizi.
Malgrado il record generato dell’App Store, Apple non centra comunque i target e per il ceo Tim Cook niente bonus. L'anno scorso il numero uno dell'azienda americanaha dovuto accontentarsi di un compenso di 8,7 milioni di dollari rispetto ai 10 milioni dell'anno precedente, di cui 3 milioni rappresentano lo stipendio base. Cook tuttavia può consolarsi con il pacchetto di azioni Apple ricevuto l'agosto scorso dopo cinque anni alla guida di Apple. Un pacchetto che vale circa 137 milioni. Il manager inoltre può contare su un altro pacco di 2,1 milioni di azioni ancora sottoposte a restrizione che vale quasi 240 milioni di dollari. In aumento la voce "altri compensi" a 377mila dollari rispetto ai 288mila del 2015, di cui 222mila dollari per spese relative alla sicurezza personale del ceo di Apple.
Anche per gli altri cinque top manager di Apple compensi in flessione nel 2016. Il cfo Luca Maestri ha ricevuto 22,8 milioni di dolalri rispetto ai 25 dell'anno precedente e compensi simili anche per Eddie Cue, Angela Ahrendts, Dan Riccio e Bruce Sewell. Cue e Sewell tuttavia hanno ricevuto in estate pacchetti di azioni Apple che valgono rispettivamente 80 e 75 milioni di dollari.