25 aprile 2024
Aggiornato 04:00
finanziate 570 startup

Milano, la città dove Comune e startup fanno vera innovazione

In quattro anni il Comune ha sostenuto ben 570 imprese innovative dando lavoro a 5500 lavoratori dipendenti. Merito dei fondi pubblici

MILANO - Periferie di Milano sempre più servite grazie alle nuove imprese nate con il sostegno del Comune. Sono 21 i progetti imprenditoriali che si stanno trasformando in realtà produttive grazie ai contributi del bando Startupper chiuso l'estate scorsa e che ha messo a disposizione 1,5 milioni di euro rivolti agli aspiranti imprenditori che vogliano far nascere e crescere le loro attività nelle aree periferiche della città. Tra i 21 imprenditori, 16 sono donne e 5 uomini, l'80% è under 35 e in possesso di laurea o diploma. Le nuove realtà che aprono sono 6 in Corvetto, 4 a Villapizzone, 3 in Lorenteggio e Giambellino, 2 in Barona, 1 Morsenchio, 2 in Bicocca-Greco, 1 a Bruzzano, 1 in Bovisa e 1 in Certosa: dalla produzione di pasta fresca a una moderna ciclofficina con annesso bar, passando da elementi d'arredo esterno realizzati in marmo, da una kebabberia gourmand o un'hamburgeria dove gustare sapori esotici come carne di canguro e struzzo, sino a uno studio specializzato nella realizzazione di spazi abitativi sostenibili, come giardini e orti urbani.

Innovazione e Comune
«I risultati raggiunti in questi primi sei mesi di mandato con 21 progetti d'impresa avviati e le 570 nuove realtà fatte nascere nel corso dei quattro anni precedenti e i 5.500 nuovi occupati costituiscono la miglior cartina di tornasole per giudicare l'efficacia delle politiche attuate dall'Amministrazione», ha dichiarato l'assessore alle Politiche per il Lavoro, Attività produttive e Commercio, Cristina Tajani ricordando che il Comune ha investito circa 5,4 milioni di euro per finanziare bandi volti all'auto-imprenditoria e circa 1,7 milioni negli 8 incubatori di cui è partner.

83% di startup ancora in vita dopo 5 anni
A confermare l'efficacia dell'azione del Comune anche i risultati dell'indagine condotta dall'Assessorato alle Politiche per il Lavoro, Attività produttive e Commercio sulle oltre 570 imprese e startup sorte dal 2012 a oggi. Il campione è composto da 382 attività monitorate e sostenute attraverso gli otto incubatori d'impresa o con i diversi bandi dedicati come Risorse in periferia. Il dato più significativo è quello dell'83% di startup ancora in essere dopo 5 anni dalla nascita, quando il tasso di sopravvivenza nazionale è del 44%. Altro dato importante è la capacità di generare occupazione: ai 706 soci lavoratori delle 382 start up monitorate si aggiungono 1.222 dipendenti.

Oltre 5mila dipendenti in 4 anni
Se consideriamo poi il dato complessivo delle 570 imprese, si arriva a 1.291 soci lavoratori e 5.500 occupati dipendenti in quattro anni. Infine, il dato che esprime al meglio l'importanza dell'investimento dell'Amministrazione a sostegno delle nuove imprese è il fatturato: per ogni euro di contributo comunale sono generati ben 43 euro di fatturato per un valore totale di oltre 314 milioni di euro a fronte di un investimento quadriennale del Comune di 7,1 milioni di euro. L'impegno del Comune a favore del lavoro si è rivolto anche nel valorizzare l'economia delle imprese ristrette nate all'interno delle imprese circondariali milanesi. Determinante la nascita del Consorzio Vialedeimille, che oggi raccoglie cinque cooperative con 100 persone detenute o in misura alternativa assunte e un fatturato di produzione di circa 1,5 milioni di euro.