22 settembre 2023
Aggiornato 08:00
Temporary Museum Torino

Riaccesi a Torino tre Apple-1 creati da Steve Jobs nel 1976

I tre Apple-1 rimessi in funzione sono tra i pochissimi esemplari ancora in circolazione. Furono appena 200, infatti, i computer prodotti nel 1976 nel garage di Palo Alto, California, sede storica della Apple Inc

TORINO - Con l'accensione di tre Apple-1 originali nasce a Torino il primo e unico laboratorio al mondo in grado di restaurare e rimettere in funzione i computer creati nella Silicon Valley nel decennio 1975-1985: gli anni che hanno segnato la nascita e la storia della Rivoluzione informatica.

Il laboratorio di restauro computer Apple
Nel nuovo 8-bit Lab all'interno del Temporary Museum Torino (BasicVillage, corso Verona 35/C), un team composto da due tecnici elettronici esperti di informatica - Claudio Parmigiani e Gabriele Seleri - e da Cecilia Botta, curatrice dello stesso museo e di BasicGallery (archivio storico del Gruppo BasicNet), hanno appena testato schede e componenti, compiuto le necessarie riparazioni e, quindi, avviato con successo tre Apple-1: i primi computer creati nel 1976 da Steve Jobs e Steve Wozniak. L'8-bit Lab è stato realizzato grazie alla collaborazione tra le aziende torinesi BasicNet e Bolaffi. Lo scopo: creare un luogo dedicato alle macchine che hanno rivoluzionato irreversibilmente il nostro modo di vivere, comunicare e lavorare.

I tre Apple-1 rimessi in funzione
I tre Apple-1 rimessi in funzione sono tra i pochissimi esemplari ancora in circolazione. Furono appena 200, infatti, i computer prodotti nel 1976 nel garage di Palo Alto, California, sede storica della Apple Inc. Di questi tre, uno è di proprietà dell'imprenditore Marco Boglione, fondatore e presidente del Gruppo BasicNet; il secondo è della Bolaffi, major player nel settore del collezionismo; il terzo appartiene a un privato.

Come è avvenuto il restauro
L'operazione di restauro è stata resa possibile anche grazie a una serie di test preliminari effettuati su una replica fedele dell'Apple-1, di proprietà di Boglione, realizzata recentemente in Asia: un mercato - quello delle repliche - nato in California e che oggi conta un numero di appassionati in rapida crescita.
Grazie al successo di questa operazione, nelle prossime settimana è atteso a Torino - direttamente dalla Silicon Valley - un quarto Apple-1 originale da sottoporre alle verifiche e ai collaudi necessari per la sua riaccensione.

Il team Parmigiani-Seleri-Botta opera sul risveglio dei retro computer da oltre 5 anni. Un lavoro grazie al quale, il 9 maggio 2011, l'Apple-1 di Marco Boglione fu riacceso - per la prima volta in Italia - nel dipartimento di elettronica del Politecnico di Torino. Da allora, la riaccensione viene ripetuta ogni anno.