20 aprile 2024
Aggiornato 02:00
call

Come partecipare al bando Intraprendo

Dal 15 settembre possono essere inviate le application per il bando Intraprendo promosso dalla Regione Lombardia. A disposizione ben 15 milioni di euro

MILANO -  Nuovi fondi per chi decide di avviare un progetto o una startup innovativa. Da giovedì 15 settembre i giovani e gli over 50 che intendono avviare un'attività imprenditoriale possono presentare le domande per partecipare a Intraprendo, la misura che costituisce il primo importante intervento, con 15 milioni stanziati su 80 milioni di euro complessivi, di Regione Lombardia dedicato al sostegno delle start up. E' quanto annunciato dall'assessore allo Sviluppo economico di Regione Lombardia, Mauro Parolini, ricordando la scadenza per l'avvio delle richieste di partecipazione al bando "Intraprendo", misura per l'avvio di nuove iniziative imprenditoriali e di autoimpiego.

Il bando Intraprendo
"Intraprendo non ha solo l'obiettivo di valorizzare le migliori idee frutto della creatività degli under 35 e dei soggetti più maturi ed esperti, ma - ha spiegato l'assessore - è aperto anche ad imprese lombarde esistenti da non più di due anni per sostenere la realizzazione di progetti caratterizzati da elevata qualità, innovatività e sostenibilità sulla base del business plan presentato".

Sostegno alle startup
Negli ultimi stiamo assistendo a un proliferare continuo di nuove startup innovative, quasi che, per certi aspetti, sembra esser diventata quasi una moda. Molte delle realtà, infatti, si sono spente velocemente a causa dei motivi più disparati: mancanza di fiducia, smembramento del team, difficoltà nel reperire i fondi necessari per l’accelerazione dell’impresa. »Il nostro obiettivo - ha rimarcato Parolini - è quello di accrescere l'efficacia delle misure in favore di questo tipo di business e introdurre interventi sussidiari di accompagnamento, di servizio, formazione e accesso al credito che riducano il tasso di mortalità e contribuiscano ad accrescere in modo significativo le opportunità di affermazione sul mercato".

La catena dell’impresa
Il bando nasce peraltro nella regione italiana che registra un maggior numero di startup registrare al Registro delle Imprese.  "Su questo ambito vogliamo creare una vera e propria catena della nuova impresa, che leghi tutti gli elementi in grado di definire un ecosistema di sviluppo duraturo: incubatori e spin-off, Università, Sistema Camerale, marketplace, business angels, crowdfunder, fondi di venture capital e sistema del credito - ha concluso Parolini -. In Lombardia ci sono i protagonisti di questo mondo, realtà con cui siamo entrati in contatto e con cui stiamo lavorando per implementare e completare il nostro piano di interventi".