Mesh, il dispositivo di Sony che connette tutti gli oggetti
Mesh è in grado di connttere diversi smart tag in wireless con il mondo reale. In questo modo tutti gli oggetti della nostra casa potranno diventare intelligenti
ROMA - Gli oggetti della vostra casa potranno diventare improvvisamente intelligenti, anche se non sono mai stati costruiti per essere connessi. E fare la magia è una piccola tessera colorata, totalmente innovativa, capace di trasformare qualsiasi oggetto in uno smart device.
Con Mesh connetti gli oggetti accanto a te
Si chiama Mesh ed è a tutti gli effetti una piattaforma innovativa in grado di connttere diversi smart tag in wireless con il mondo reale. La tessera è composta di una parte hardware e di una parte software. Per attivare i tag è sufficiente connettersi con il proprio smartphone e utilizzare l’app Mesh - Creative DIY Toolkit: attraverso l’interfaccia sarà possibile scegliere il tag (al momento sono 7, ognuno con una funzione diversa), trascinarlo nella sandbox e assegnargli un compito spefico. In questo modo il tag, collegato a un qualsiasi oggetto, potrà diventare un pulsante, fungere da sensore di movimento o luce a LED. Un progetto innovativo che non fa distinzioni tra programmatori e persone comuni: non è necessario, infatti, avere basi di coding per trasformare ogni oggetto che abbiamo nelle vicinanze in un dispositivo smart e intelligente. Un modo per esplorare il mondo dell’Internet of Things e sfoderare la propria creatività. I tag, in sostanza, danno la possibilità all’oggetto di essere connessi con noi. Ipoteticamente potrebbe collegare il tag con sensore di movimento alla porta del bagno e ricevere una notifica ogni volta che si apre, per capire se è libero o occupato. Oppure attraverso i tag che monitorano la temperatura, sapere com’è la situazione all’interno della propria casa anche quando non ci siamo.
Il mondo dell’Internet of Things
Del resto il mondo dell’Internet of Things è in costante crescita e cavalcarne il mercato costituisce già oggi un’arma vincente e Sony, che ha puntato sul progetto Mesh, lo sa bene. Secondo un rapporto targato Cisco, la prima società europea che investe in startup, il numero di dispositivi connessi ha superato la popolazione mondiale nel 2008 e ci sono più di 25 miliardi di oggetti capaci di comunicare gli uni con gli altri via internet (una media di 3,47 dispositivi a persona) nel 2015. Cifre astronomiche che porteranno il mercato dell’Internet of Things a superare i 14 trilioni di dollari nel 2020. Mesi, da questo punto di vista, si appresta ad essere uno degli oggetti più amati dai makers e a contribuire all’espansione di queste nuove tecnologie.
In vendita su Amazon
Mesi può essere già acquistato su Amazon al costo di 60 dollari per ogni singolo tag, oppure in kit da tre tag a partire da 135 dollari. Il dispositivo permette di dare largo spazio alla nostra creatività, con il semplice utilizzo dei tag e del nostro smartphone. Siamo pronti a far diventare la nostra casa totalmente connessa.