26 aprile 2024
Aggiornato 07:30
salute tech

Progetto Vita, è italiana la prima app europea di defibrillazione precoce

L’app di “Progetto Vita” è il primo progetto europeo di defibrillazione precoce e si prefigge la lotta contro la morte improvvisa da arresto cardiaco

TARANTO – Si chiama «Progetto Vita» ed è la prima ed innovativa app scaricabile su smartphone che permette di attivare, con un click , in contemporanea sia il 118 che tutta una rete di soccorritori intorno a noi che possono portare aiuto anche con un defibrillatore (DAE).

Progetto Vita, l’app ti salva la vita
L’app di «Progetto Vita» è il primo progetto europeo di defibrillazione precoce a cura dell’Associazione Medici per San Ciro Onlus di Grottaglie (Ta) e si prefigge la lotta contro la morte improvvisa da arresto cardiaco che ogni anno colpisce oltre 60.000 vite. Coinvolge associazioni di volontariato, enti pubblici e privati con l’obiettivo di aumentare la sopravvivenza dopo un arresto cardiaco attraverso la defibrillazione precoce e la diffusione della cultura dell’emergenza cardiologica fra la popolazione e l’integrazione con il 118.

Come funziona l’app
Utilizzando l’app per chiamare il 118 si attiva in contemporanea anche tutta la rete di soccorso di «Progetto Vita». I volontari vicini al richiedente il soccorso ricevono la richiesta sempre tramite applicazione e possono accorrere in aiuto reperendo il defibrillatore (DAE) più vicino. Di fatto l’applicazione ti permette di: chiamare il 118 e attivare la rete di soccorso di Progetto Vita con un solo click (anche ricevere richieste di soccorso); poter essere parte attiva in tutta la rete di soccorso; localizzare i DAE più vicini a dove ci si trova; fare segnalazioni relative DAE. Il fine ultimo è di coinvolgere le persone all’interno di una rete di soccorso sociale tramite la quale sia possibile offrire e chiedere aiuto integrando il soccorso del 118.

La localizzazione dei DAE
Chi installa l’applicazione può decidere: di non ricevere le richieste di soccorso, di ricevere solo le richieste nel raggio di 1 Km da dove ci si trova, di ricevere tutte le richieste (pensato per chi viaggia su automezzi dotati di DAE). Ogni richiesta di soccorso ricevuta contiene l’indirizzo del luogo dell’emergenza e l’elenco dei DAE più vicini, localizzandoli nelle proprie vicinanze (nel raggio di 10 Km). Per ogni DAE  sono forniti inoltre tutti i dettagli inclusi il numero del gestore nel caso si avesse bisogno di chiamarlo ed una foto che può aiutare a localizzare il DAE stesso.