29 marzo 2024
Aggiornato 07:00
mania da smartphone

Un pedone su 5 è smartphone-dipendente, arrivano i semafori a terra

In Europa il 20% dei pedoni è distratto dallo smartphone. Ad Augusta sono stati installati semafori sulla strada per facilitare l'attraversamento dei pedoni

AUGUSTA - Non è la prima volta che parliamo di quanto lo smartphone possa essere pericoloso e abbia di fatto cambiato in modo radicale, quasi irriconoscibile il nostro stile di vita. Lo dimostra questo video dove un avatar arriva al punto di scattarsi selfie davanti a un incidente. Lo dimostrano i numeri, in un solo anno, secondo lo studio della William Paterson Univeristy, sono morti 4mila pedoni, mentre altri 70mila sono rimasti infortunati a causa della scarsa attenzione mentre si cammina per strada. Secondo i dati più recenti il 20% dei pedoni europei sono costantemente distratti dallo smartphone mentre camminano per strada. Va peggio negli Stati Uniti dove il fenomeno riguarda il 33% dei pedoni.

Semafori per l’attraversamento dei pedoni
E’ per evitare anche questi problemi che ad Augusta, città della Baviera, in Germania, sono stati installati dei semafori per terra, lungo la carreggiata, ai bordi dei marciapiedi, in modo tale che siano visibili anche ai più distratti. Del resto si trovano a terra, direzione in cui è rivolto lo sguardo quando si è alle prese con il proprio smartphone. Si tratta di luci rosse che segnalano ai pedoni quando attraversare la strada, per evitare di essere investiti, in concomitanza con il semaforo rosso che avvisa dell’arrivo del tram.

Cartelli stradali di «pericolo smartphone»
L’esigenza di ricorrere a queste misure preventive è giunta dopo l’ultimo incidente a Monaco dove una quindicenne è stata travolta da un mezzo pubblico mentre stava chattando con il proprio telefono in mano. Ma Augusta non è l’unica città ad aver pensato a misure di prevenzione intelligenti per contrastare il fenomeno e il sempre più verificarsi di incidenti. A Stoccolma, negli scorsi mesi, sono comparsi alcuni cartelli che segnalano come pericolo proprio chi cammina senza staccare mai lo sguardo dal proprio smartphone. La trovata è di due svedesi, Jacob Sempler e Emil Tiismann: un modo per farci riflettere su un fenomeno sociale che sta di fatto cambiando il modo di comunicare dell’essere umano. I marciapiedi in tutta la città sono dotati di numerosi «triangoli» stradali , in modo che l’automobilista sia sempre avvisato dell’effettivo pericolo che si può correre incrociando pedoni che utilizzano i cellulari mentre camminano. Un’altra incredibile trovata arriva invece dalla Valley Utah University che l’anno corso ha creato sulle scale dell’istituto una corsia dedicata a chi scrive al telefono mentre cammina in modo tale che non ci si sbatta contro e si rovini sulle scale. Non staremo esagerando?