Zante Generate, le prime scarpe stampate in 3D
Le scarpe stampate in 3D saranno disponibili in edizione limitata il 15 aprile. Costano ben 400 dollari: un investimento che, tuttavia, potrà rivelarsi importante per tutti gli sportivi
BOSTON - Sono uguali a tutte le altre scarpe da running, quasi non ci sia accorge che sono stampate in 3D, segno che la tecnologia ha ormai fatto passi da gigante, tali che non esiste praticamente più distinzione. Dopo tante indiscrezioni, seguite da altrettanti prototipi, sbarcano sul mercato le prime scarpe stampate in 3D.
Le scarpe stampate in 3D
Si chiamano Zante Generate e sono state costruite dalla New Balance che già le aveva annunciate lo scorso novembre. Sono composte da un’intersuola realizzata con una stampante 3D caricata con polvere di elastromi poliuretanici che garantiscono flessibilità e aderenza al piede. La vera innovazione determinata da questo tipo di tecnologia sta nel fatto che dà la possibilità di realizzare scarpe perfettamente conformi al piede dell’utente, del tutto personalizzate, affinché non esistevano più i soliti problemi generati magari da calzature troppo strette o troppo larghe o costruite con materiali poco flessibili che non permettono un corretto movimento.
Il 15 aprile in edizione limitata
Neanche a dirlo l’edizione, al momento, sarà limitata e il 15 aprile arriveranno tra noi solo 44 paia di Zante Generate. Il numero non è casuale: celebra, infatti, il Patriot’s Day del 1972 in cui Jim Davis, attuale proprietario di New Balance, comprò l’azienda che tutt’ora possiede. Le scarpe da running sono disponibili solo sul sito ufficiale e nel New Balance Experience Store di Boston e hanno un prezzo non da poco: costano bene 400 dollari. Senz’altro un buon investimento per gli sportivi.