20 aprile 2024
Aggiornato 00:30
social network

Record di profitti per Facebook, oltre un miliardo in 3 mesi

Secondo Facebook per la prima volta nella sua storia oltre il 90% degli utenti attivi su base mensile e giornaliera hanno usato il social network da mobile

NEW YORK - Se da una parte Apple vede la frenata nelle vendite di iPhone, dall’altra Facebook festeggia un anno da record con utili che per la prima volta dalla sua creazione superano il miliardo di dollari. Una performance che mette in luce come il social network guidato da Mark Zuckerberg stia capitalizzando il periodo positivo.

I guadagni di Facebook
Nel quarto trimestre del 2015 Facebook ha messo a segno un giro d'affari di 5,84 miliardi di dollari, in aumento del 52% rispetto allo stesso periodo del 2014 quando si erano fermati a 3,85 miliardi. Il mercato si attendeva 5,67 miliardi. Facendo invece riferimento agli utili netti, nel periodo che si è concluso lo scorso 31 dicembre Facebook ha registrato 1,56 miliardi di dollari, o 54 centesimi ad azione, in crescita del 46% rispetto ai 701 milioni, o 25 centesimi ad azione, dello stesso periodo del 2014. Escluse le spese e altre voci il gruppo ha raggiunto profitti di 79 centesimi per azione. Il consensus era fissato a 68 centesimi. Le spese invece sono cresciute del 21%. Gli analisti per il 2016 si attendo una crescita delle spese del 32%.

Oltre 1,5 miliardi di utenti unici al mese
Un altro dato importante per capire la crescita del gruppo sono gli utenti unici mensili che hanno continuato a salire: in media sono stati 1,59 miliardi al mese, meglio degli 1,55 miliardi del terzo trimestre del 2015. Facendo riferimento agli utenti mobile in tutto sono stati 1,44 miliardi, numero che batte di poco il consensus fissato a 1,43 miliardi di persone. Secondo Facebook per la prima volta nella sua storia oltre il 90% degli utenti attivi su base mensile e giornaliera hanno usato il social network da mobile.

La pubblicità su Facebook
Per quanto riguarda i ricavi da pubblicità (che rappresentano la quasi totalità degli ingressi di denaro in Facebook) il gruppo ha battuto le previsioni degli analisti, ferme a 5,15 miliardi di dollari, mettendo a segno 5,64 miliardi di dollari. Le inserzioni da mobile hanno generato un giro d'affari di 4,51 miliardi di dollari, contro attese per 4,09 miliardi di dollari. Gli introiti da pubblicità mobile rappresentano circa l'80% del totale, contro il 69% dello stesso periodo dell'anno scorso.

WhatsApp e Instagram
Oltre a questi indicatori gli investitori controllano da molto vicino la crescita di WhatsApp e di Instagram. Il primo servizio ha annunciato che non farà più pagare una sottoscrizione annuale e che inizierà a sperimentare un modello per mettere in comunicazione diretta gli utenti con gli inserzionisti. Inoltre dal 2015 Facebook ha deciso di aprire alla pubblicità anche Instagram. Infine sotto stretto controllo del mercato ci sono anche la realtà virtuale (Facebook possiede Oculus che di recente ha lanciato il suo primo visore Rift) e i big data.

Nel 2015 le azioni del colosso sono cresciute del 30% a Wall Street, portando la valutazione del gruppo a 300 miliardi di dollari, prima del crollo del mercato nel 2016. I conti, arrivati dopo la chiusura di Wall Street, hanno spinto in rialzo il titolo con guadagni di oltre l'8%. Ieri Facebook aveva chiuso in ribasso del 2,97% a quota 94,45 dollari ad azione.