I britannici progettano un razzo in grado di decollare come un aereo
Il progetto «Skylon» non avrebbe bisogno di serbatoi supplementari
LONDRA - Un razzo in grado di decollare da una normale pista d'aeroporto, senza necessità di serbatoi supplementari: è il progetto britannico «Skylon», in via di sviluppo da ormai trent'anni e valutato positivamente dagli esperti dell'Esa.
Come riporta il sito della BBC, il parere tecnico positivo potrebbe aprire la strada a un passo successivo nello sviluppo del progetto sempre che qualcuno sia disposto a sborsare 220 milioni di dollari per la costruzione di un apparato dimostrativo a terra; per la fase di produzione vera e propria servirebbero invece dai 9 ai 12 miliardi di dollari.
La chiave del progetto è il motore «Sabre», in grado di operare sia come normale motore a reazione che come motore a razzo a propellente liquido: la spinta sarebbe infatti assicurata dalla combustione di idrogeno e ossigeno, ma nelle prime fasi del volo l'ossigeno verrebbe preso direttamente dall'aria circostante, come in un jet.
Per poter ottenere questo risultato - che di fatto elimina la necessità di serbatoi supplementari come quelli dello space shuttle per la prima fase di volo - i gas in entrata, con una temperatura alle alte velocità di un migliaio di gradi, devono essere raffreddati quasi istantaneamente a -130 gradi per poter essere compressi e combusti con l'idrogeno liquido.
Di qui la necessità di uno stadio di raffreddamento - e del necessario sistema di anticongelamento che ne garantisca il funzionamento continuato - che costituisce il cuore del motore, e di cui l'Esa ha potuto valutare il funzionamento in un test segreto. Se la tecnologia dovesse dimostrare la garanzie necessarie la fase successiva sarebbe la costruzione di un motore in grado di dimostrare le varie fasi di funzionamento: atmosferico, missilistico e di transizione fra i due sistemi.
Il vantaggio è ovviamente quello di ridurre grandemente il costo del carico, data la riutilizzabilità dell'apparecchio: se attualmente mettere in orbita geostazionaria un chilogrammo di massa costa 15mila dollari lo Skylon potrebbe abbassare la cifra a meno di un migliaio di dollari, secondo i progettisti.