3 ottobre 2025
Aggiornato 04:30
Genetica, l'ultima frontiera

Vita artificiale, indagine di Obama

Casa Bianca: «Vaglieremo benefici, rischi e confini etici». Venter: «Collaboriamo»

NEW YORK - La creazione della prima cellula batterica con Dna sintetico solleva i dubbi della Casa Bianca, che vuole evitare i rischi di un Far West biotecnologico: il presidente degli Stati Uniti Barack Obama ha chiesto alla Commissione di bioetica della Casa Bianca di redigere uno studio sulle questioni sollevate dall'esperimento e dalla «biologia sintetica», e di consegnargli un rapporto entro sei mesi. Da parte sua Craig Venter, lo scienziato che ha portato a termine questo rivoluzionario esperimento, si è detto consapevole dei rischi potenziali della sua scoperta, e ha dato la sua disponibilità allo svolgimento di opportune verifiche.

INDAGINE USA - Obama, dopo la presentazione della scoperta da parte della rivista Science, ha scritto alla presidente della Commissione presidenziale per lo studio delle questioni bioetiche, Amy Gutmann, chiedendo che siano attentamente vagliati «i potenziali benefici medici, ambientali e di altro genere di questo tipo di ricerca, così come ogni potenziale rischio per la salute e la sicurezza». Inoltre, il presidente ha anche chiesto alla Commissione di formulare delle raccomandazioni circa il tipo di provvedimenti che la sua amministrazione dovrebbe prendere «per assicurare che l'America raccolga i benefici dello sviluppo di questo settore scientifico, identificando al contempo appropriati confini etici e minimizzando i rischi accertati».

VENTER: COLLABORIAMO - E Venter, in un'intervista pubblicata dal San Diego Union Tribune, non si è affatto tirato indietro, anzi: ha ammesso di aver presentato una relazione all'amministrazione del presidente Obama sui suoi esperimenti. «La settimana scorsa abbiamo informato anche membri del Congresso - ha precisato lo scienziato - stiamo sviluppando lavori cominciati nel 2003 con finanziamenti del Dipartimento dell'Energia». «Il nostro lavoro - ha proseguito Venter - è stato verificato dalla Casa Bianca perché riguarda tecnologie potenti che presentano alcune potenzialità di creare agenti che potrebbero essere dannosi. Stiamo lavorando con l'amministrazione su questo aspetto».