Il Pentagono mette a punto la prima «spada laser»
Si tratta di un coltello che sarà usato a scopi chirurgici
NEW YORK - Ancora una volta Hollywood è servita da ispirazione agli scienziati del Pentagono. Nei laboratori della Difesa è stata infatti messa a punto la prima «spada laser», o meglio al plasma, mai realizzata al di fuori del set di «Star Wars».
L'arma non è in realtà una spada ma una specie di bisturi che sarà per ora utilizzato in ambito chirurgico per i pronti interventi, anche sul campo di battaglia. La lama «laser» è in realtà un fascio gas ionizzato.
Secondo gli ufficiali il pronto intervento sul campo consentirebbe di abbattere il tasso di mortalità dei soldati in guerra del 25 per cento. Il nuovo bisturi, che potrebbe entrare nell'equipaggiamento da battaglia, servirà proprio per fermare le emorragie sul campo e far sopravvivere i feriti fino all'arrivo dei soccorsi. A differenza del cinema, e a dispetto degli appassionati di Guerre Stellari, l'arma del Pentagono è studiata quindi per salvare vite anziché per sfidare le forze del male.