19 aprile 2024
Aggiornato 08:30
Scienza

Una tempesta di sabbia fa il giro del mondo in 13 giorni

Dal deserto del Taklamakan alle acque del Pacifico del Nord

PARIGI - Una tempesta di sabbia nata nel deserto del Taklamakan, nell'ovest della Cina, ha fatto il giro del mondo in meno di due settimane: lo rivela uno studio pubblicato su Nature Geoscience. L'8 e 9 maggio 2007, dei venti che soffiavano a 36 chilometri orari sul deserto del Taklamakan, in Asia centrale, hanno sollevato circa 800mila tonnellate di granelli di sabbia, secondo i calcoli fatti tramite immagini satellitari e modelli informatici.

I granelli sono stati spinti dal vento sulla catena dell'altopiano tibetano, raggiungendo i 5mila metri d'altezza. Una corrente d'aria calda ha poi catturato il 60% della sabbia e l'ha spedita a un'altitudine di 8-10mila metri. Al 13esimo giorno, una parte dei granelli è passata nuovamente sopra il Taklamakan prima di inabissarsi nell'ovest dell'Oceano Pacifico.

La nuvola di sabbia è stata individuata dal Caliop, uno strumento che si trova sul satellite d'osservazione della Terra, Calipso, della Nasa. Secondo gli autori giapponesi dello studio, i granelli originari dei deserti continentali dell'Asia potrebbero giocare un ruolo importante nelle formazioni di nubi dell'alta atmosfera o aumentare il tasso di sostanze minerali presenti nelle acque.