Capsula Soyuz attraccata all'ISS
Equipaggio Stazione spaziale raddoppierà
Cape Canaveral (Florida) - la capsula Soyuz con a bordo il canadese Bob Thirsk, il russo Roman Romanenko e il belga Frank DeWinne è attraccata alla Stazione Spaziale Internazionale «Alpha», portando l'equipaggio della Iss a sei astronauti. Un record che verrà battuto anche se solo temporaneamente quando, fra poche settimane, arriverà sulla Iss anche lo space shuttle «Endeavour».
La missione della Soyuz è entrata nella storia proprio perché per la prima volta non si è trattato di una staffetta fra equipaggi: d'ora in poi saranno sei gli astronauti a bordo della stazione orbitante. Un aumento della presenza umana nello spazio salutato come «una pietra miliare» nello sviluppo della Iss, che dopo i problemi alla flotta degli shuttle aveva visto per lungo tempo i suoi equipaggi ridotti a due sole persone.
Un progresso reso possibile anche da una svolta tecnologica celebrata alcuni giorni fa da un brindisi doppiamente inusuale a bordo della Iss: primo perché a base di acqua, secondo perché la suddetta acqua è stata ottenuta dal nuovo impianto di riciclo delle urine, dal costo di 250 milioni di dollari.
Il «Water Recovery System» è in realtà al secondo tentativo di funzionamento: dopo una prima riparazione, i venti litri di acqua riciclata prodotti dalla macchina sono stati riportati sulla terra e analizzati in laboratorio prima che la Nasa autorizzasse l'equipaggio a brindare.
Il nuovo sistema permetterà appunto di raddoppiare il numero di astronauti di equipaggio, producendo 6,8 tonnellate di acqua potabile l'anno; inoltre, sarà possibile sperimentare una delle tecnologie necessarie per le missioni spaziali con equipaggio a lunga durata, come quelle previste su Marte.