3 maggio 2024
Aggiornato 18:00

Per Ratzinger nessuna opposizione tra Scienza e Fede

Il Pontefice ha sottolineato con forza che la creazione e l'evidenza delle scienze empiriche non si contrappongono mai

«Non c'e' alcuna opposizione tra il concetto di creazione legato alla fede e l'evidenza delle scienze empiriche». Lo ha detto Benedetto XVI ai membri della Pontificia Accademia delle scienze che da oggi fino al 3 novembre dedicano la loro assemblea plenaria al tema «Approcci scientifici sull'evoluzione dell'universo e della vita». Il pontefice ha confermato così le affermazioni di Pio XII e Giovanni Paolo II.

La scelta dell'argomento è stata apprezzata molto da papa Ratzinger che ha sottolineato che «molti nostri contemporanei oggi desiderano riflettere sull'origine ultima degli esseri, la loro causa e la loro fine, sul significato della storia umana e dell'universo». La natura e' un «libro scritto da Dio», lo credeva anche Galileo e le successive scoperte non escludono la percezione del cosmo come un insieme ordinato , ha osservato Ratzinger - Nel mondo è iscritta una «intrinseca matematica» e, nonostante elementi di caos e l'irrazionalità, ha aggiunto Benedetto XVI - vi si rintracciano «eventi intellegibili» che rimandano alla presenza di un Dio.