Obama e l'addio di Panetta, alfiere italiano del sogno americano
La festa di addio organizzata in onore dell'uscente Segretario alla Difesa Leon Panetta si è caratterizzata da un tocco di italianità. Organizzata a Fort Meyer ad Arlington, in Virginia, la celebrazione ha visto il presidente americano Barack Obama fare riferimento alle origini italiane di Panetta
NEW YORK- La festa di addio organizzata in onore dell'uscente Segretario alla Difesa Leon Panetta si è caratterizzata da un tocco di italianità. Organizzata ieri nel pomeriggio americano, la tarda serata italiana, a Fort Meyer ad Arlington, in Virginia, la celebrazione ha visto il presidente americano Barack Obama fare riferimento alle origini italiane di Panetta: «i tuoi genitori hanno viaggiato dall'Italia [fino a qui] a bordo di una nave», ha detto l'inquilino della Casa Bianca sottolineando la storia da immigrati che caratterizza i genitori del numero uno del Pentagono. «Oggi celebriamo il loro figlio, Leon Panetta, un uomo che non ha semplicemente vissuto il sogno americano ma che ci ha aiutato a proteggerlo». Dopo avere fatto riferimenti al suo operato, il presidente ha concluso letteralmente con un «grazie».
«Mai, mai, mai ci arrendiamo. I padri [della Patria], i pionieri, le famiglie di immigrati che vennero qui, tutti hanno lottato insieme per dare ai nostri figli una vita migliore. Non possiamo fallire nel fare altrettanto», ha dichiarato Panetta nel suo discorso.
Kerry: Gli Stati Uniti non si ritireranno dalla scena mondiale - «Gli Stati Uniti non si ritireranno dalla scena mondiale a causa di vincoli di bilancio o a causa della complessità delle sfide globali». Lo ha detto ieri John Kerry, il neo segretario di Stato americano, durante il giuramento celebrato dal vicepresidente Joe Biden.
L'ex senatore Democratico del Massachusetts, che prima di questo incarico aveva guidato la commissione Esteri del Senato, ha poi aggiunto tra gli applausi: «Mi impegno a lavorare per la pace, cercando di difendere l'America, i suoi valori o ideali nel caso vengano minacciati dall'estremismo, dal terrorismo, dal caos e dal male».