11 dicembre 2024
Aggiornato 01:00
Esteri | Cina

I Legali del Premier Wen Jiabao «minacciano» il New York Times

Gli avvocati della famiglia del premier cinese Wen Jiabao hanno smentito alcune delle rivelazioni del New York Times sul patrimonio da loro accumulato, minacciando di adire a vie legali nei confronti del quotidiano statunitense

HONG KONG - Gli avvocati della famiglia del premier cinese Wen Jiabao hanno smentito alcune delle rivelazioni del New York Times sul patrimonio da loro accumulato, minacciando di adire a vie legali nei confronti del quotidiano statunitense.
In un comunicato pubblicato dal quotidiano South China Morning Post i legali negano che la madre del premier cinese, la 90enne Yang Zhiyun, abbia mai posseduto 120 milioni di dollari investiti in una società di servizi finanziari cinese, la Ping An Insurance e non ha mai avuto «altri redditi o possedimenti» che non il suo stipendio di insegnante e la successiva pensione.

Altre due giovani si danno fuoco a nord di Lhassa - Due giovani tibetani si sono dati fuoco nel loro villaggio rivendicando l'indipendenza del Tibet dalla Cina: lo ha reso noto l'ong Free Tibet precisando che l'immolazione è avvenuta giovedì scorso a nord di Lhassa.
Una delle vittime è deceduta durante il trasporto in ospedale, mentre non si hanno notizie sulle condizioni della seconda. Da sabato scorso a oggi sale così a sette il numero dei tibetani che si sono dati fuoco per protestare contro l'autorità cinese sulla regione.
Negli ultimi tre anni oltre una sessantina persone ha scelto l'«immolazione» come forma di protesta e la maggior parte di esse sono decedute in seguito alle ferite riportate. Il Dalai Lama ha più volte condannato le immolazioni - ritenute da molti buddisti contrarie alla loro fede - ma ha accusato le autorità cinesi di esserne responsabili.