Processo Habrè, Senegal e UE creano Corte speciale
«Attraverso l'accordo, recordiamo la procedura attraverso la quale il processo deve svolgersi. Ci stiamo muovendo direttamente verso l'apertura dell'istruttoria, non ci sono più ostacoli»
DAKAR - Il Senegal e l'Unione Africana hanno sottoscritto ieri sera a Dakar un accordo che prevede la creazione di un tribunale speciale per processare l'ex presidente del Ciad Hissene Habré, rifugiato a Dakar e perseguito per crimini contro l'umanità. Lo hanno annunciato alla stampa espontenti del governo di Dakar e dell'Ua.
«Attraverso l'accordo, ricordiamo la procedura attraverso la quale il processo deve svolgersi. Ci stiamo muovendo direttamente verso l'apertura dell'istruttoria, non ci sono più ostacoli», ha dichiarato il ministro della Giustizia senegalese, Aminata Touré, dopo aver firmato con l'emissario dell'Ua, Robert Dossu, questo «accordo tra Ua e governo della repubblica del Senegal sulla creazione di tribunali africani straordinari in seno alle giurisdizioni senegalesi» in vista del processo contro Habré.