Terza età, meglio nel Midwest che in Florida

NEW YORK - Meglio il Midwest della Florida, per invecchiare. E' il risultato di uno studio del Milken Institute di Santa Monica, in California, che ha pubblicato una classifica sulle città migliori negli Stati Uniti dove trascorrere la terza età. In base a un insieme di 78 diversi indicatori che vanno dal costo della vita, al numero di medici presenti nella zona di residenza, al numero di fast food sul territorio, Provo-Orem (Utah) e Sioux Falls (South Dakota) sono risultate le città da preferire, rispettivamente tra i grandi e i piccoli centri. E tra le migliori, molte si trovano nella famosa regione a ovest del New England (Illinois, Indiana, Iowa, Kansas, Michigan, Minnesota, Missouri, Nebraska, North Dakota, Ohio, South Dakota e Wisconsin).

Al primo posto Provo (Utah) e Sioux Falls (South Dakota) - Secondo la ricerca, le città più appropriate dove invecchiare offrono cure mediche di qualità, opportunità di lavoro e di studio per persone anziane e una rete di trasporti efficiente, il tutto in un contesto di sufficiente stabilità economica. Ancora meglio se in più si tratta di una città universitaria. Paul Irving, direttore operativo dell'istituto, sostiene che l'opinione comune riguardo al pensionamento non può essere più lontana dalla realtà. Lasciare tutto e andare verso orizzonti caldi non rispecchia assolutamente quelle che sono le volontà e le necessità di una fascia di popolazione che è complessa e motivata come qualsiasi altra. La ricerca vede Provo-Orem, nello Utah, come la grande città ideale dove vivere dopo i 65 anni di età, mentre Sioux Falls, nel South Dakota, è in testa tra le piccole città. Tra le migliori cinque grandi città sono presenti anche Boston e New York.