Undicenne sfugge a controlli e vola da solo da Manchester a Roma
Il fanciullo è sfuggito all'attenzione della madre mentre era con lei a fare shopping al Wythenshawe Civic Centre ed è poi arrivato ai gates dell'aeroporto, accodandosi a una famiglia in partenza dal Terminal 1. Un portavoce dell'aeroporto britannico ha definito la vicenda «di estrema gravità»
MANCHESTER - E' riuscito a farla franca, prima ai controlli passeggeri poi a quelli della sicurezza: così un ragazzino di 11 anni è salito da solo su un aereo allo scalo di Manchester ed è arrivato a Roma Fiumicino.
I FATTI - Il fanciullo è sfuggito all'attenzione della madre mentre era con lei a fare shopping al Wythenshawe Civic Centre ed è poi arrivato ai gates dell'aeroporto, accodandosi a una famiglia in partenza dal Terminal 1. Ha passato gli scanner della sicurezza, ma nessuno gli ha chiesto i documenti. Poi si è diretto al volo LS791 della compagnia low-cost Jet2 per Roma senza domande da parte del personale di terra né di cabina.
Solo una volta in volo un altro passeggero si è reso conto che il ragazzino era da solo e ha allertato l'equipaggio. Una volta atterrato a Roma, l'undicenne è stato tenuto a bordo e ha fatto ritorno a Manchester sullo stesso aereo. Ha riabbracciato la madre alle nove di sera.
VICENDA DI «ESTREMA GRAVITA'» - Un portavoce dell'aeroporto britannico ha definito la vicenda «di estrema gravità», assicurando indagini immediate per fare luce sulla dinamica dei fatti, tanto da parte della compagnia aerea che delle autorità aeroportuali. «E' evidente che non ci sono stati i controlli corretti alla sicurezza e al cancello di imbarco», ha continuato il portavoce, citato dall'Independent, anche se la sicurezza di passeggeri e velivolo non ha mai corso rischi.