3 ottobre 2025
Aggiornato 10:00
Salute | Farmaci

Sudcorea, allarme per pillole contro impotenza «con resti umani»

Pillole con carne umana o polvere di feti sono state sequestrate in Sud Corea, provenienti dalla Cina. Da agosto scorso sequestrate 17 mila capsule sospette

SEOUL - Pillole con carne umana o polvere di feti sono state sequestrate in Sud Corea, provenienti dalla Cina. Lo riferiscono i media sudcoreani precisando che la prima confisca è stata effettuata nell'agosto scorso. Fino a oggi le autorità doganali sudcoreane sono riuscite a bloccare oltre 17mila capsule contenenti «resti umani», che, tra le varie proprietà terapeutiche - sostengono i produttori - aiuterebbero a combattere l'impotenza sessuale.

Le autorità sanitarie di Seoul hanno messo in guardia i consumatori: «le pillole contengono sostanze nocive, alcuni super batteri che mettono a rischio la salute», ha detto un responsabile del ministero della Salute, citato dal quotidiano Korea Times. Le pillole «umane» sarebbero prodotte in fabbriche cinesi nelle zone di Yanji, Qingdao e Tianjin.