28 marzo 2024
Aggiornato 23:00
Germania | Cronaca

Altro lutto per Teresa Enke, vedova dell'idolo dell'Hannover

Ha perso la figlia, poi il suicidio del marito, ora è morto il fratello, causata da un embolo polmonare, alla vigilia di Natale

BERLINO - Il destino si accanisce contro Teresa, vedova di Robert Enke, il portiere 32enne dell'Hannover e della nazionale tedesca, che si tolse la vita nel 2009 gettandosi sotto un treno. Oggi tutti i giornali tedeschi tornano a parlare di lei, per un altro lutto, l'improvvisa morte del fratello, causata da un embolo polmonare, alla vigilia di Natale. Florian Reim, 43 anni, calciatore, lascia la moglie e un figlio.

Tre anni prima del suicidio del marito, Teresa Enke aveva perso la figlia di due anni, affetta da una malformazione cardiaca incurabile. La stampa e l'opinione pubblica tedesca, che già due anni fa sottolinearono il coraggio della donna, tanto in occasione dei funerali nel grande stadio di Hannover quanto nella volontà di non nascondere la depressione di cui era vittima la star dell'Hannover, sottolineano oggi il suo impegno sociale e la creazione di una Fondazione «Robert Enke» contro la depressione e le malattie cardiache neonatali.

«Vi prego di rispettare la vita privata della mia famiglia e vi chiedo comprensione se non desidero esprimermi in pubblico», si legge in una missiva inviata da Enke al tabloid Bild.