Vestito da Babbo Natale spara contro la famiglia: 7 morti

GRAPEVINE - Era mascherato da Babbo Natale il folle che ha aperto il fuoco contro una famiglia intenta a scartare i regali in una piccola città del Texas, nel sud degli Stati Uniti. L'uomo, ha confermato la polizia, ha ucciso sei persone prima di puntare l'arma che aveva contro di sé e togliersi la vita.

I regali erano appena stati scartati - «Era una festa per il Natale classica, con un albero di Natale e i regali erano appena stati scartati quando si è verificata questa tragedia», ha spiegato il sergente Robert Eberling della polizia di Grapevine. La polizia ha deciso di raggiungere il posto dopo una chiamata al 911 dal luogo della sparatoria, in cui l'interlocutore non ha risposto. «Era una linea aperta, non c'era nessuno a prendere le chiamate», ha spiegato Eberling. «La telefonata è stata staccata e abbiamo risposto», ma non c'era nessuno dall'altro capo del telefono.
Secondo il sergente, due armi sono state trovate accanto ai sette corpi senza vita delle vittime, dai 15 ai 58 anni. I corpi sono stati tutti trovati nel salone dell'appartamento: non c'è alcun superstite. «Non era mai accaduto» niente del genere a Grapevine, ha sottolineato il sergente Eberling, che ha ricordato che gli ultimi omicidi nella città texana risalgono al 2010 e che qui i maggiori problemi sono creati dalla guida in stato di ebbrezza.

Il precedente di tre anni fa - La tragedia ha ricordato a qualche commentatore la sparatoria tre anni fa alla periferia di Los Angeles, in cui un uomo vestito da Babbo Natale fece irruzione la sera della Vigilia di Natale nella casa degli ex suoceri e aprì fuoco, uccidendo almeno otto persone prima di suicidarsi.