28 agosto 2025
Aggiornato 03:30
Il paese alle prese con i gruppi neo-nazisti

Germania: «Npd Verboten»? I terroristi neri riaccendono il dibattito

Il Sindacato di Polizia: Sarebbe duro colpo per tutta l'estrema destra. Il leader dei Verdi Cem Oezdemir, ha messo tuttavia in guardia dalle aspettative di vietare la Npd

BERLINO - Torna a scaldarsi il dibattito sulla possibilità di vietare la Npd, il partito di estrema destra in Germania, dopo che il paese si è ritrovato a fare i conti con un gruppo di neo-nazisti che si faceva chiamare Nationalsozialistischer Untergrund (Nsu), con l'aggettivo nazionalsocialista preso in prestito dal nome del partito di Hitler, e che negli ultimi anni ha commesso dieci omicidi, tra cui si contano nove stranieri e una poliziotta.

Il Sindacato di Polizia: Sarebbe duro colpo per tutta l'estrema destra - A chiedere di vietare la Npd (in tedesco Nationaldemokratische Partei Deutschlands, Partito Nazionaldemocratico Tedesco), che in Germania è presente in alcuni Parlamenti regionali (Meclemburgo e Sassonia), è stato il sindacato della polizia (Gdp): «Vietare la Ndp aiuterebbe anche le forze di sicurezza. Il partito - ha spiegato il presidente del Gdp, Bernhard Witthaut, alla Passauer Neue Presse - non potrebbe più tenere dei congressi regolari. La Npd perderebbe da un giorno all'altro la sua base finanziaria. Si tratterebbe - ha aggiunto - di un duro colpo per l'intera scena di estrema destra in Germania.»
Sulla Braune Armee Fraktion (che rieccheggia la Rote Armee Fraktion, le brigate rosse tedesche, salvo essere marron, o meglio nera) si è espressa anche la cancelliera tedesca Angela Merkel, la quale ieri alla Ard ha detto che «lo Stato di diritto farà di tutto per appurare quali sono i retroscena» di queste azioni.

Mentre oggi la polizia tedesca ha arrestato un altro sospetto, nella città di Hannover, nei giorni scorsi si è consegnata alla polizia Beate Z., 36enne ricercata per una rapina a mano armata nella città orientale di Eisenach. L'ultima delle sue azioni, dopo la quale i compagni Uwe B. e Uwe M. si erano tolti la vita in un camper. Il gruppo, originario di Jena (Turingia), Germania est, è accusato di avere commesso 10 omicidi tra il 2000 e il 2007. Le vittime sono soprattutto piccoli commercianti - proprietari di locali kebab, di chioschi o fruttivendoli - tra cui otto turchi e un greco. La decima vittima è una poliziotta uccisa a Heilbronn, sud-ovest del paese, nel 2007.

Il leader dei Verdi Cem Oezdemir, ha messo tuttavia in guardia dalle aspettative di vietare la Npd: «Bisogna riflettere seriamente - ha dichiarato il presidente di origini turche - la discussione sulla Npd serve anche a distogliere l'attenzione dal reale dibattito». Secondo lui, soprattutto nell'est del paese il partito di estrema destra ha consensi enormi.
Di fronte agli «omicidi seriali neo-nazisti», il Consiglio centrale dei musulmani (Zmd) in Germania ha invece ricordato che esiste una lunga lista di violenze contro i musulmani: il presidente del Zmd, Aiman Mazyek ha dichiarato alla Osnabruecker Zeitung che in Germania il «terrorismo di destra è cronicamente sottostimato da almeno vent'anni».