20 aprile 2024
Aggiornato 17:00
Rivoluzione cubana

L'Avana autorizza il commercio di autoveicoli

Era vietato da mezzo secolo. Obama: «Con più democrazia, pronto a cambiare la politica USA»

L'AVANA - Il governo cubano ha ufficialmente autorizzato la vendita e l'acquisto di autoveicoli, proibita da mezzo secolo, nel quadro delle riforme economiche lanciate dal presidente Raul Castro. Le autorità cubane pongono tuttavia delle condizioni ben precise per gli acquirenti: dovranno essere in possesso di un reddito ottenuto tramite «un lavoro assegnato dallo Stato o nell'interesse di questo», previa autorizzazione del Ministero dei trasporti che può esser concessa al massimo una volta ogni cinque anni.
Fino ad oggi per i cittadini cubani non era possibile comprare o vendere automobili ad eccezione di quelle registrate nell'isola prima del 1959: si tratta per la maggior parte di grandi berline di fabbricazione statunitense, battezzate almendrones («grandi mandorle«).

Obama: «Con più democrazia, pronto a cambiare la politica USA» - Il presidente degli Stati Uniti, Barack Obama, si è detto pronto, ieri, a modificare la politica Usa nei confronti di Cuba se il regime castrista darà prova della sua intenzione di «garantire libertà al suo popolo». «In tutta l'America latina, le democrazie hanno sostituito regimi autoritari. È tempo che la stessa cosa si produca a Cuba», ha affermato Obama durante una «tavola rotonda» con internauti ispanici negli Stati Uniti.
«Finché sarò presidente, sarò sempre pronto a modificare la nostra politica riguardo a Cuba, sempre che si inizi a notare un'intenzione seria da parte del governo cubano di dare ulteriore libertà al suo popolo», ha spiegato Obama. Ma «al momento non abbiamo osservato una vera corrente riformatrice a Cuba che possa giustificare la fine dell'embargo», ha sottolineato l'inquilino della Casa Bianca.