20 aprile 2024
Aggiornato 11:30
A New York vietato fumare anche nelle pensiline della metro

I colossi del tabacco citano la FDA

Per le immagini shock contro il fumo imposte da una nuova legge che entrerà in vigore nel 2012

WASHINGTON - Cinque aziende del tabacco Usa hanno citato in giudizio la Food and Drug Administration (Fda), l'agenzia per la sicurezza dei prodotti alimentari e delle medicine, affermando di ritenere «incostituzionale» l'obbligo di far apparire sui pacchetti di sigarette moniti sulla salute e immagini shock contro i danni del tabagismo.

Stando a quanto si legge in un comunicato, le aziende sostengono che la nuova legge introdotta dalla Fda violi il loro diritto costituzionale alla libertà di parola, perchè impone loro di promuovere il messaggio anti-tabagismo del governo. L'azione legale è stata intrapresa del terzo più grande produttore di sigarette degli Stati Uniti, Lorillard Tobacco, a cui si sono poi unite R.J. Reynolds Tobacco, Commonwealth Brands, Liggett Group e Santa Fe Natural Tobacco.

«Il governo può chiedere moniti diretti e non equivocabili, ma non può chiedere che il pacchetto di sigarette diventi un mini-tabellone per la sua campagna contro il fumo», ha dichiarato il legale di Lorillard, Floyd Abrams.

La Fda ha preteso che, a partire dal 22 settembre 2012, tutte le confezioni e le pubblicità delle sigarette contengano messaggi più incisivi contro i danni del tabacco. Una delle immagini più contestate mostra un cadavere con una grande cicatrice sul petto e la scritta 'Attenzione: fumare può uccidervi'. Negli Stati Uniti sono circa 1.200 le persone che muoiono ogni giorno per malattie legate al tabagismo.

New York, vietato fumare anche nelle pensiline della metro - Da tempo New York ha dichiarato guerra al fumo, prima è toccato ai ristoranti e ai bar, poi ai parchi, alle spiagge e alla aeree pedonali, adesso è il turno della metropolitana. Tra 60 giorni, quando il divieto diventerà effettivo, non si potrà più accendere una sigaretta mentre si aspetta l'arrivo del treno. Quando il governatore dello stato di New York, Andrew Cuomo, ha firmato la legge ha affermato: «è importante che i pendolari non siano vittime del fumo passivo mentre aspettano il treno per tornare a casa dal lavoro», riporta l'Huffington Post.
Il divieto include la Long Island Rail Road e la Metro-North, due delle metropolitane più frequentate dai pendolari che fanno la spola con la «city». Il senatore Charles Fuschillo, che ha co-promosso la legge, si è detto soddisfatto: «ogni giorno migliaia di presone sono esposte al pericolo del fumo passivo tutte le volte che qualcuno si accende una sigaretta, e quindi rischiano malattie serie, incluso il cancro. Per questo motivo dobbiamo continuare a proteggere gli individui dall'esposizione al fumo».
Ogni anno sono circa 2.500 i newyorkesi che muoiono per fumo passivo, riporta il dipartimento della Salute di New York, e le cifre si fanno ancora più drammatiche secondo l'ufficio del sindaco della città, Michael Bloomberg, secondo il quale sarebbero 7.500 le vittime di sigarette altrui.