27 aprile 2024
Aggiornato 03:00
A causa dello scioglimento ghiacciai

Himalaya, allarme ONU su tracimazione laghi glaciali

Questa regione è il serbatoio del 40% dell'acqua dolce dell'intero pianeta

ROMA - Un nuovo allarme sul pericolo di tracimazione dei laghi glaciali dell'Himalaya formati dallo scioglimento dei ghiacciai è stato lanciato dalle Nazioni Unite. Questa regione è il serbatoio del 40% dell'acqua dolce dell'intero pianeta che costituisce una fonte indispensabile per l'irrigazione, d'acqua potabile e le'energia per circa 1,3 miliardi di persone.

In un documentario presentato ieri a Nuova Delhi dal Programma dell'Onu per lo Sviluppo (Undp) sono stati mostrati numerosi casi dal Bangladesh, al Bhutan, dalla Cina all'India e al Nepal e mostrato come le comunità locali tentino di adattarsi alle nuove situazioni e a difendersi dai potenziali pericoli.

Un caso è quello del lago Imja, vicino al campo base dell'Everest, nel Nepal orientale, che mezzo secolo fa non esisteva, ma che ora è una grave minaccia per un villaggio sottostante. Un altro esempio è in Bhutan, dove gli abitanti scavano il letto di un torrente per allentare la pressione del Thorthormi, un grande bacino a 4.400 metri, già tracimato nel 1994.

Un recente studio dell'Agenzia indiana di ricerca spaziale (Isro) basato su immagini satellitari ha mostrato il recesso di circa il 75% dei ghiacciai dell'Himalaya.