18 aprile 2024
Aggiornato 08:30
Immigrati

Fermati decine di tunisini «irregolari» a Parigi

Sindaco Delanoe: le operazioni di polizia sono «scioccanti»

PARIGI - Diverse decine di immigrati tunisini, provenienti in maggioranza dall'Italia, sono stati arrestati ieri nell'area del parco della Villette, periferia nordorientale di Parigi. Il rastrellamento è avvenuto verso le nove di sera, quando venivano distribuiti pasti caldi dai volontari della Croce Rossa, ha indicato alla France Presse Omeyya Seddik, portavoce di un'organizzazione di immigrati tunisini in Francia. «C'è stato un massiccio dispiegamento di forze dell'ordine, principalmente a Porte de la Villette, dove si trovavano tra i cento e i duecento migranti».

Le forze dell'ordine hanno consentito ai tunisini di consumare il pasto, poi hanno «caricato» praticamente tutti verso i commissariati. Ai migranti viene contestata una violazione della normativa sul soggiorno: obiettivo della prefettura è quello di «controllare tutte le persone che arrivano in massa». La maggior parte dei tunisini fermati, ha già precisato la prefettura, «sarà ricondotta alle frontiere».

Il sindaco socialista di Parigi, Bertrand Delanoe ha condannato i fermi, definendoli «scioccanti» e ha chiesto che i migranti venissero trattati «dignitosamente» e nel rispetto del «diritto internazionale».