Schwarzenegger: dopo la California, perché non Bruxelles?

LOS ANGELES - Arnold Schwarzenegger riflette sul suo futuro politico e, dopo la California, potrebbe puntare a Bruxelles, niente meno che alla presidenza dell'Unione europea. A 63 anni, riportano diversi quotidiani d'oltreoceano, l'ex «Mister Universe», di origine austriaca, si interroga sulle diverse opzioni che gli si prospettano alla fine del suoi due mandati consecutivi come governatore della California.

E la rivista Newsweek gli dedica una copertina: «Nei prossimi anni, l'Unione Europea dovrà trovare un presidente di spessore, qualcuno capace di unificare l'Europa», confida alla rivista Terry Tamminen, ex capo di gabinetto di Schwarzenegger. «I francesi non vorranno un tedesco, e i tedeschi non vorranno un italiano. E se scegliessero un europeo trasferito negli Stati Uniti, risuscitando la visione di un Washington o di un Jefferson di una nuova Europa unificata?».

Nell'attesa Arnold Schwarzenegger ha già preparato il suo ritorno sugli schermi: ad inizio aprile ha presentato a Cannes The Governator, un cartone animato su un super-eroe realizzato in collaborazione con Stan Lee, il creatore di Hulk, Thor, Spiderman.