20 aprile 2024
Aggiornato 12:00
Immigrati

La Francia alla UE: Nostri respingimenti sempre regolari

Il Ministro dell'Interno: «Attendiamo azioni di Bruxelles per fronteggiare l'emergenza»

PARIGI - L'agire del governo francese è conforme al diritto comunitario e al trattato di Schengen. Lo ha scritto il ministro dell'Interno, Claude Gueant, in una lettera indirizzata alla Commissione europea, cui ha chiesto di adottare delle misure per fronteggiare l'emergenza nel Mediterraneo.

Ieri, la commissaria europea all'Immigrazione, Cecilia Malmstrom, aveva condannato i controlli francesi al confine con l'Italia per fermare l'ingresso dei migranti, in gran parte tunisini. Malmstrom aveva dichiarato che «le autorità francesi non possono rispedire in Italia i migranti».
In una lettera inviata oggi a Malmstrom, Gueant «sottolinea che il governo attende, come molti altri in Europa, delle proposte e un'azione vigorosa da parte della Commissione, per superare le difficoltà cui ci espone l'attuale situazione migratoria nel Mediterraneo» hanno spiegato dal ministero dell'Interno.

Nella sua risposta, il ministro francese «ha fatto presente - a Malmstrom - lo stupore per le sue dichiarazioni, visto che i respingimenti sono perfettamente conformi al diritto comunitario e al trattato di Schengen. La direttiva del 16 dicembre 2008 lo prevede, sulla base di accordi bilaterali esistenti. E il trattato franco-italiano del 3 ottobre 1997 fissa il quadro giuridico in vigore, che noi rispettiamo scrupolosamente» ha scritto Gueant. Il governo francese è inoltre sicuro di avere il diritto di procedere ai «controlli, operati nella zona di frontiera, in conformità con il diritto europeo».