29 marzo 2024
Aggiornato 06:00
In vista delle presidenziali 2012

USA, l'Ambasciatore in Cina si dimette

Jon Huntsman potrebbe sfidare Obama candidandosi tra le fila dei repubblicani. Al Grand Old Party sono già al lavoro per organizzare i primi passi della campagna elettorale

NEW YORK - Jon Huntsman, l'ambasciatore americano in Cina, ha rassegnato le dimissioni. Lo ha annunciato la Casa Bianca aggiungendo che l'ambasciatore lascerà la sede diplomatica cinese ad aprile. Secondo la stampa americana, Huntsman potrebbe sfidare Barack Obama candidandosi alle presidenziali del 2012 tra le fila dei repubblicani. Proprio Obama nel maggio del 2009 lo aveva nominato a capo della missione diplomatica a Pechino; Huntsman era allora governatore dello Utah.

Al Grand Old Party sono già al lavoro per organizzare i primi passi della campagna elettorale. Qualora l'ex senatore dello Utah decidesse di scendere il campo, la repubblicana Susie Wiles ha già messo in piedi l'Horizon Pac, un gruppo di esperti pronto a fare parte del team strategico del possibile candidato.
Negli ultimi tempi Huntsman ha evitato di rispondere a domande mirate sulla possibilità di una corsa alla Casa Bianca nel 2012, ma non ha mai smentito di considerare seriamente quest'opzione. Nel corso delle vacanze natalizie, l'ambasciatore si è incontrato con il senatore John McCain, che Huntsman aveva sempre supportato durante la candidatura presidenziale del 2008. Secondo fonti vicine al senatore, Huntsman avrebbe detto di essere ancora in dubbio se scendere in campo, già nel 2012 e non nel 2016, come i vertici del partito repubblicano e democratico si aspettavano.
Alcuni esponenti del partito repubblicano hanno detto al sito web Politico, solitamente ben informato, che la decisione dell'ambasciatore Huntsman se correre o meno contro il presidente Obama tra un anno, potrebbe arrivare solo a inizio dell'estate.