Venduto il castello francese del dittatore Bokassa

PARIGI - Il castello francese appartenuto all'imperatore della Repubblica centrafricana Jean-Bedel Bokassa è stato venduto all'asta per 915.000 euro. Caduto in rovina, lo Chateau d'Hardricourt, che guarda la Senna nei pressi di Parigi, comprende «superficie abitabile di 547,78 metri quadrati, una casa per il custode, un vasto parco e un doppio garage», stando a quanto precisato nell'annuncio legale diffuso lo scorso dicembre.

L'ex imperatore Bokassa si trasferì ad Hardricourt nel dicembre 1983, dopo un esilio di quattro anni in Costa d'Avorio, a seguito della sua deposizione del 21 settembre 1979 da parte delle forze francesi. Ex-ufficiale dell'esercito francese, era arrivato al potere nel 1966 e si era fatto nominare presidente a vita nel 1972, prima di autoproclamarsi, cinque anni più tardi, imperatore. Il massacro di un centinaio di studenti da parte della sua guardia personale aveva favorito la sua caduta.

Nel 1986 Bokassa venne arrestato e processato per alto tradimento, omicidio, cannibalismo e appropriazione indebita. L'ex Presidente venne scagionato dalle accuse di cannibalismo, ma nel 1987 venne condannato a morte. La pena fu poi commutata in ergastolo, quindi ridotta a 20 anni di carcere. Con il ritorno della democrazia nel 1993, le autorità emanarono un provvedimento di amnistia per tutti i condannati e Bokassa fu rilasciato. Trascorse gli ultimi anni della sua vita da uomo libero in una villa alla periferia di Bangui.